Gli integratori e le vitamine hanno lo scopo di promuovere la salute, ma quando si verificano problemi gastrointestinali, vale la pena di indagare se il problema potrebbe essere il booster.Image Credit:fizkes/iStock/GettyImages
In questo articolo
- Vitamina C
- Zinco
- Olio di pesce
- Magnesio
- Lassativi
- Prevenire la diarrea
Se assumete un integratore di vitamine o minerali come parte della vostra routine di benessere, fare scelte di vita sane è probabilmente una priorità per voi.
Tuttavia, quando si tratta di alcuni integratori, ciò che si sta introducendo nel corpo potrebbe in realtà agitare il tratto gastrointestinale, portando alla diarrea.
Secondo la Cleveland Clinic, la diarrea osmotica si verifica quando si consuma qualcosa che impedisce il corretto assorbimento di acqua ed elettroliti.
Questo tipo di diarrea è più comunemente associato a cose che ingeriamo, come alcuni integratori, spiega Caroline Renee Jouhourian, medico, specialista in gastroenterologia a North Chelmsford, Massachusetts.
Anche se non è raro che si verifichi un attacco di diarrea che si attenua dopo un paio di giorni, anche brevi episodi di diarrea possono provocare disidratazione. Per questo motivo è importante individuare le cause dei disturbi gastrointestinali, come ad esempio i comuni integratori vitaminici che causano diarrea dopo aver mangiato, e adottare misure per prevenirli.
- Vitamina C
La vitamina C è un nutriente idrosolubile, il che significa che non può essere immagazzinata nell’organismo per un uso successivo, ed è importante rispettarne la quantità giornaliera raccomandata, secondo il National Cancer Institute. Secondo la Mayo Clinic, per gli adulti si consiglia di assumere da 75 a 90 milligrammi al giorno.
Il limite superiore, ovvero la quantità massima da assumere in un giorno, è di 2.000 milligrammi. Le megadosi di C possono causare diarrea, vomito, crampi, nausea e altri sintomi. Ma è raro che si riesca ad assumere tanta vitamina C solo con l’alimentazione, dice il dottor Jouhourian.
- Lo zinco
Le ricerche suggeriscono che lo zinco potrebbe svolgere un ruolo nella funzione immunitaria, tra cui promuovere il normale sviluppo e la funzione delle cellule immunitarie e prevenire l’infiammazione, secondo una revisione del marzo 2016 in Archives of Biochemistry and Biophysics.
Secondo il National Institutes of Health (NIH), gli adulti dovrebbero assumere da 8 a 12 milligrammi di zinco al giorno. Sebbene lo zinco sia presente in quasi tutti gli integratori multivitaminici, la maggior parte delle persone ricava il fabbisogno dagli alimenti ricchi di zinco, tra cui ostriche, carne, cereali arricchiti, fagioli, noci, cereali integrali e alcuni prodotti caseari, secondo il NIH.
Gli integratori e le vitamine hanno lo scopo di promuovere la salute, ma quando si verificano problemi gastrointestinali, vale la pena di indagare se il problema potrebbe essere il booster.Image Credit:fizkes/iStock/GettyImages
In questo articolo
Vitamina C
Zinco
Olio di pesce
Magnesio
Lassativi
Prevenire la diarrea
Se assumete un integratore di vitamine o minerali come parte della vostra routine di benessere, fare scelte di vita sane è probabilmente una priorità per voi.
Tuttavia, quando si tratta di alcuni integratori, ciò che si sta introducendo nel corpo potrebbe in realtà agitare il tratto gastrointestinale, portando alla diarrea.
Secondo la Cleveland Clinic, la diarrea osmotica si verifica quando si consuma qualcosa che impedisce il corretto assorbimento di acqua ed elettroliti.
Questo tipo di diarrea è più comunemente associato a cose che ingeriamo, come alcuni integratori, spiega Caroline Renee Jouhourian, medico, specialista in gastroenterologia a North Chelmsford, Massachusetts.
Anche se non è raro che si verifichi un attacco di diarrea che si attenua dopo un paio di giorni, anche brevi episodi di diarrea possono provocare disidratazione. Per questo motivo è importante individuare le cause dei disturbi gastrointestinali, come ad esempio i comuni integratori vitaminici che causano diarrea dopo aver mangiato, e adottare misure per prevenirli.
- Vitamina C
La vitamina C è un nutriente idrosolubile, il che significa che non può essere immagazzinata nell’organismo per un uso successivo, ed è importante rispettarne la quantità giornaliera raccomandata, secondo il National Cancer Institute. Secondo la Mayo Clinic, per gli adulti si consiglia di assumere da 75 a 90 milligrammi al giorno.
Il limite superiore, ovvero la quantità massima da assumere in un giorno, è di 2.000 milligrammi. Le megadosi di C possono causare diarrea, vomito, crampi, nausea e altri sintomi. Ma è raro che si riesca ad assumere tanta vitamina C solo con l’alimentazione, dice il dottor Jouhourian.
- Lo zinco
Le ricerche suggeriscono che lo zinco potrebbe svolgere un ruolo nella funzione immunitaria, tra cui promuovere il normale sviluppo e la funzione delle cellule immunitarie e prevenire l’infiammazione, secondo una revisione del marzo 2016 in Archives of Biochemistry and Biophysics.
Secondo il National Institutes of Health (NIH), gli adulti dovrebbero assumere da 8 a 12 milligrammi di zinco al giorno. Sebbene lo zinco sia presente in quasi tutti gli integratori multivitaminici, la maggior parte delle persone ricava il fabbisogno dagli alimenti ricchi di zinco, tra cui ostriche, carne, cereali arricchiti, fagioli, noci, cereali integrali e alcuni prodotti caseari, secondo il NIH.
- Un eccesso di zinco può portare acqua in eccesso nell’intestino, contribuendo alla diarrea, dice la dottoressa Jouhourian.
- Ma, come nel caso della vitamina C, la maggior parte delle persone ne assume quantità adeguate.
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- Olio di pesce
- Secondo il NIH, gli acidi grassi omega-3, presenti nei pesci grassi, sono associati alla salute del cuore, alla riduzione dell’infiammazione e al miglioramento della cognizione. Ma quando si tratta di trarre questi benefici da un integratore di olio di pesce, i risultati sono contrastanti.
- Ad esempio, i ricercatori non hanno riscontrato che gli integratori di omega-3 riducessero gli attacchi cardiaci, gli ictus o i decessi nelle persone senza fattori di rischio noti, secondo un articolo del novembre 2018 pubblicato sul New England Journal of Medicine. Ma dopo aver analizzato un sottoinsieme di dati dello stesso studio, i ricercatori hanno anche scoperto che coloro che non mangiavano pesce ma assumevano un integratore potevano ridurre il rischio di malattie cardiache.
Detto questo, le persone che assumono un integratore di olio di pesce possono avere una cacca “scivolosa” e, in alcuni casi, diarrea, dice il Dr. Jouhourian. Questo perché l’olio di pesce contiene molti grassi, che fungono essenzialmente da lubrificante nel tratto gastrointestinale.
“L’olio di pesce è simile a un ammorbidente per le feci, ma non le ammorbidisce necessariamente: è come uno scivolo”. E se si assume una quantità eccessiva, può provocare diarrea.
L’olio di pesce è fondamentalmente una forma concentrata di grasso. Secondo il Memorial Sloan Kettering Cancer Center, il consumo di un’elevata quantità di grassi in un breve periodo può disturbare l’apparato digerente, provocando gas, gonfiore ed eventualmente diarrea.
Il vostro sistema potrebbe abituarsi all’olio di pesce e smettere di avere episodi di diarrea, ma se continuate ad avere feci sciolte e acquose per più di un giorno o due, è il momento di discutere di opzioni alternative con il vostro medico, secondo la Mayo Clinic.
- Il magnesio
Secondo il NIH, il magnesio è un nutriente fondamentale per la sintesi proteica, la funzione muscolare e nervosa e la regolazione della pressione sanguigna. Il magnesio si trova nelle verdure a foglia verde (ad esempio, spinaci, cavoli e bietole), nei legumi, nelle noci, nei semi e nei cereali integrali.
Secondo il NIH, la dose giornaliera raccomandata per gli adulti va da 310 a 420 milligrammi. Secondo il NIH, solo circa la metà degli americani assume il fabbisogno giornaliero con la sola alimentazione.
“Molte persone assumono magnesio per il sistema immunitario o per la salute cardiovascolare”, afferma il Dr. Jouhourian. Per chi soffre di aritmia cardiaca e assume magnesio, ad esempio, la diarrea potrebbe essere un problema, per cui il medico potrebbe prescrivere un farmaco antidiarroico.
Gli integratori e le vitamine hanno lo scopo di promuovere la salute, ma quando si verificano problemi gastrointestinali, vale la pena di indagare se il problema potrebbe essere il booster.Image Credit:fizkes/iStock/GettyImages
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Vitamina C
Zinco
Olio di pesce
Magnesio
Lassativi
Prevenire la diarrea