Prezzemolo fresco su un tagliere.Crediti:5second/iStock/Getty Images
Nel mondo culinario, lo status del prezzemolo è in bilico tra erba e verdura. Sebbene sia apprezzato per la sua capacità di aggiungere colore e consistenza ai cibi, il prezzemolo è poco utilizzato come ortaggio ricco di vitamine A, C e K. Come per la maggior parte degli alimenti, il consumo di quantità estremamente elevate di prezzemolo può comportare alcuni rischi. Il più delle volte compare nella lista di “attenzione” per le persone che soffrono di calcoli renali. La tossicità vitaminica è teoricamente possibile, anche se improbabile.
Ossalati
Vitamina C
Se si mangiasse solo prezzemolo per la vitamina C, bisognerebbe mangiarne da 3 a 15 tazze al giorno per andare in overdose di vitamina. Ma un’assunzione giornaliera di grandi quantità di prezzemolo, combinata con altri alimenti ricchi di C e con integratori di vitamina C, potrebbe portare alla tossicità. Una porzione da 1 tazza di prezzemolo fresco contiene 133 mg di vitamina. I bambini sotto i 3 anni non dovrebbero superare i 400 mg di vitamina C al giorno, mentre il limite per gli adulti è di 2.000 mg. Secondo il Linus Pauling Institute, le teorie che collegano un eccesso di vitamina C a difetti congeniti o carenze vitaminiche non sono attualmente provate.
Vitamina K
Il prezzemolo apporta un’elevata quantità di vitamina K. L’ortaggio contiene 1.640 microgrammi di questo nutriente per tazza, quasi 20 volte la quantità minima raccomandata per gli adulti e più di 50 volte il valore giornaliero per i bambini. Tuttavia, secondo l’Istituto Linus Pauling, anche quantità elevate di prezzemolo non comportano il rischio di provocare un sovradosaggio di vitamina K. La tossicità da forme sintetiche della vitamina è molto più probabile. Le persone che assumono warfarin o altri farmaci che fluidificano il sangue, tuttavia, dovrebbero evitare quantità elevate di prezzemolo. Un’eccessiva assunzione di vitamina K da fonti alimentari o supplementari potrebbe interferire con l’efficacia dei farmaci.
Vitamina A
Una porzione da 1 tazza di prezzemolo fresco contiene 8.242 UI di vitamina A. In generale, il sovradosaggio di integratori di vitamina A rappresenta un rischio maggiore rispetto al consumo eccessivo di questa vitamina attraverso alimenti come il prezzemolo, secondo il Linus Pauling Institute. Quando la vitamina A viene assunta sotto forma di integratori, i bambini non dovrebbero consumare più di 2.000-3.000 UI, mentre gli adolescenti e gli adulti dovrebbero limitarne l’assunzione a 9.000-10.000 UI. Chiedete al vostro medico se è sicuro mangiare quantità elevate di prezzemolo mentre si assumono integratori vitaminici. La tossicità di una quantità eccessiva di vitamina A comporta il rischio di difetti alla nascita, insufficienza epatica e aumento dei trigliceridi.