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    8 motivi per cui le sue orecchie suonano in modo casuale

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    I danni all’orecchio interno possono portare alla perdita dell’udito e a suoni squillanti.Credito immagine:nortonrsx/iStock/GettyImages

    Un ronzio casuale nelle orecchie può essere molto fastidioso. Conosciuto come acufene, questa condizione fastidiosa (che può essere cronica o temporanea) è un disturbo comune. Ma cosa causa esattamente il ronzio alle orecchie?

    Secondo l’American Tinnitus Association (ATA), circa il 15 percento degli americani – vale a dire più di 50 milioni di persone – si trova a dover affrontare una qualche forma di acufene nel corso della vita.

    Abbiamo parlato con Cecelia Damask, DO, otorinolaringoiatra certificata, per capire le ragioni del ronzio alle orecchie e le migliori strategie per trovare sollievo.

    Suggerimento

    L’acufene non è sempre un suono squillante: può anche essere un ronzio, un sibilo, un fischio, un fruscio o un clic, secondo l’ATA.

    1. Perdita di udito

    Ironia della sorte, il forte ronzio nelle orecchie può indicare che lei ha problemi di udito.

    “In generale, si ritiene che la maggior parte degli acufeni sia di origine neurosensoriale, il che significa che è dovuto a una perdita dell’udito a livello della coclea [parte dell’orecchio interno] e del nervo cocleare”, afferma il Dr. Damask.

    Quando le cellule ciliate – cellule specializzate che trasmettono le sensazioni nell’orecchio interno – nella coclea si danneggiano, le vie uditive non ricevono il segnale che si aspettano dall’orecchio interno, dice il Dr. Damask.

    Di conseguenza, “il cervello produce segnali nervosi anomali per compensare l’input mancante”, afferma. Questi segnali nervosi anomali si traducono nell’acufene che sente fischiare nelle orecchie.

    Per risolvere il problema: si rechi da un audiologo, che potrà effettuare un test dell’udito per determinare se la perdita dell’udito possa essere la causa del ronzio nelle orecchie. Per alcune persone, indossare un apparecchio acustico non solo migliora l’udito, ma può anche aiutare a ridurre la consapevolezza del fastidioso ronzio, secondo la Cleveland Clinic.

    2. Esposizione a suoni forti

    Si è mai chiesto perché le sue orecchie fischiano in modo casuale dopo un concerto?

    Ecco perché: “L’esposizione a suoni forti può danneggiare le cellule ciliate dell’orecchio interno”, dice il Dr. Damask. “Queste cellule ciliate poi ‘perdono’ impulsi elettrici casuali al cervello, che poi causano l’acufene”.

    Le persone che lavorano in un ambiente rumoroso (come un bar chiassoso o un cantiere edile) o quelle che utilizzano frequentemente apparecchiature dal rumore assordante (pensi agli utensili elettrici, ai tosaerba e ai soffiatori di foglie) hanno un rischio maggiore di perdita dell’udito e di conseguente sviluppo di acufeni, secondo la Cleveland Clinic.

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    Rimedio: per ridurre il ronzio (e i danni all’udito), indossi protezioni per l’udito come tappi per le orecchie in schiuma o cuffie tipo paraorecchie quando è esposto a rumori forti, dice il Dr. Damask.

    3. Cerume

    Il cerume potrebbe essere la causa di un ronzio casuale nell’orecchio per alcuni secondi. Se produce una quantità eccessiva di cerume, o se questo non viene lavato via o non cade come dovrebbe, potrebbe accumularsi, ostruire il canale uditivo e compromettere l’udito, secondo la Mayo Clinic.

    “Tuttavia, tutto ciò che blocca l’udito normale può portare alla nostra attenzione i suoni somatici [come i ronzii nelle orecchie]”, afferma il Dr. Damask. “Questo può accadere quando il cerume blocca il canale uditivo esterno”.

    Inoltre, “se si verifica un accumulo di liquido nell’orecchio medio (otite media), si può verificare anche un blocco dell’udito normale, che potrebbe causare un acufene”, afferma il Dr. Damask.

    Per risolvere il problema: “Non cerchi mai di estrarre il cerume con qualcosa come un cotton fioc o una graffetta, perché potrebbe spingere il cerume più in profondità nel canale uditivo e potenzialmente danneggiare il rivestimento del canale uditivo o il timpano”, dice il Dr. Damask. “Se il cerume si impacca, dovrà rivolgersi a un otorino per la rimozione”. Anche il suo medico di base può essere in grado di rimuovere il cerume.

    Esistono diversi modi per estrarre il cerume: il medico può utilizzare un piccolo strumento curvo (chiamato curet), un’aspirazione delicata o l’acqua per eliminarlo, secondo la Mayo Clinic.

    Suggerimento

    Anche le gocce detergenti per le orecchie da banco e l’olio per bambini possono aiutare a rimuovere il cerume in modo sicuro.

    4. Alcuni farmaci

    “Alcuni farmaci possono causare o peggiorare l’acufene”, afferma il Dr. Damask. In effetti, c’è un elenco piuttosto lungo di farmaci che possono disturbare le orecchie, tra cui:

    • Farmaci antidolorifici da banco, come l’aspirina e altri FANS come Advil, Motrin, Aleve e ibuprofene.
    • Alcuni antibiotici come cipro, gentamicina, vancomicina, tetraciclina e tobramicina
    • Alte dosi di diuretici dell’ansa somministrati per via endovenosa, come Lasix, Demadex e Bumex.
    • Alcuni antidepressivi come Elavil
    • Alcuni agenti chemioterapici, tra cui il cisplatino e la vincristina.
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    “In generale, maggiore è la dose di questi farmaci, peggiore è l’acufene”, afferma il Dr. Damask.

    Rimedio: “Se inizia un nuovo farmaco e nota un acufene, informi il medico che glielo ha prescritto”, dice il Dr. Damask. “Potrebbero indirizzarla a un otorino per un audiogramma per un’ulteriore valutazione”.

    Fortunatamente, l’acufene spesso scompare quando si smette di usare questi farmaci, dice il Dr. Damasks. Comunque, parli sempre con il suo medico prima di interrompere l’assunzione di un farmaco prescritto.

    5. Problemi dentali

    Che ci creda o no, il ronzio nelle orecchie può essere legato a un problema della mascella o dei denti, dice il Dr. Damask.

    Per esempio, i disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare (TMJ) possono causare suoni di scatto o di schiocco quando apre la bocca, secondo la Mayo Clinic.

    Inoltre, il digrignamento dei denti, lo stringere la mascella e la tensione muscolare possono rendere l’acufene più evidente, afferma il Dr. Damask.

    Risolvere il problema: se sospetta che il suo ronzio all’orecchio sia legato a problemi dentali o mandibolari, dovrebbe rivolgersi a un dentista o a uno specialista dell’ATM per aiutarla a gestire il problema sottostante. Per alcune persone, indossare una protezione notturna può dare sollievo dal digrignamento e dallo stringere le orecchie e può persino ridurre il ronzio nelle orecchie, secondo la Cleveland Clinic.

    6. Lesioni alla testa

    Il significato del ronzio nell’orecchio destro o sinistro potrebbe avere a che fare con la sua testa.

    “Un trauma alla testa o al collo può danneggiare l’orecchio interno, i nervi dell’udito o le funzioni cerebrali associate all’udito”, afferma il Dr. Damask. “Queste lesioni possono causare l’acufene in un solo orecchio”.

    Inoltre, il ronzio all’orecchio dopo un trauma cranico può anche essere un effetto collaterale di un problema biomeccanico della testa, del collo o della mascella, secondo la Cleveland Clinic. Per esempio, l’acufene è un possibile sintomo del colpo di frusta, che si verifica quando il collo si piega forzatamente in avanti e poi all’indietro, secondo la Mayo Clinic.

    Per risolvere il problema: parli con il suo medico se avverte sintomi strani, come un ronzio all’orecchio, dopo un trauma cranico.

    E se pratica sport ad alto contatto o lavora in un luogo ad alto rischio, come un cantiere edile, indossi sempre una protezione per la testa per prevenire un trauma cranico, secondo la Cleveland Clinic.

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    7. Condizioni mediche sottostanti

    Altri gravi problemi di salute sottostanti possono essere la causa dei ronzii alle orecchie.

    Per esempio, l’acufene può essere un segno della malattia di Meniere, che è caratterizzata dall’accumulo di una pressione fluida anomala nell’orecchio interno, secondo la Cleveland Clinic.

    Anche le condizioni che influenzano i vasi sanguigni, come l’ipertensione, possono causare ronzii alle orecchie. Questo perché fanno sì che il sangue si muova attraverso le arterie e le vene con più forza, dice il Dr. Damask. Questo flusso turbolento può creare un forte ronzio o rimbombo nelle orecchie.

    Inoltre, anche il diabete, le malattie della tiroide e alcuni tumori, come il neuroma acustico, possono essere associati all’acufene, afferma il Dr. Damask.

    Per risolvere il problema: si rivolga al suo medico, che potrà eseguire una valutazione approfondita per diagnosticare o escludere qualsiasi condizione medica sottostante. Spesso, una volta trattato correttamente il problema di salute primario, l’acufene tende a scomparire.

    8. Carenze di alcune vitamine

    Alcune carenze vitaminiche possono causare o contribuire a gravi problemi di salute. E questo è particolarmente vero nel caso dell’acufene.

    Per esempio, una carenza di vitamina D, importante per ossa, muscoli, nervi e funzione immunitaria forti, è associata a un rischio maggiore di ronzii auricolari. In effetti, uno studio dell’agosto 2021 pubblicato su PLOS One ha trovato una forte correlazione tra livelli più bassi di vitamina D e acufeni.

    Anche l’insufficiente apporto di vitamina B12, essenziale per la formazione dei globuli rossi e per la funzione e lo sviluppo delle cellule cerebrali e nervose, può avere un ruolo nei suoi ronzii auricolari.

    Uno studio del marzo 2016 pubblicato su Noise and Health ha rilevato che le persone con una carenza di vitamina B12 hanno registrato un miglioramento significativo dell’acufene dopo essere state trattate con iniezioni settimanali di vitamina B12 per sei settimane.

    Per risolvere il problema: parli con il suo medico, che potrebbe eseguire un esame del sangue per determinare se ha una carenza di vitamine. In molti casi, ricevere i nutrienti necessari può aiutare a rimediare all’acufene.