Formaggio e marmellata, entrambi componenti di un gustoso spuntino, contengono spesso sorbato di potassio.Crediti:senata/iStock/GettyImages
Il sorbato di potassio è un conservante utilizzato in diversi tipi di alimenti confezionati per evitare che vengano rovinati da microrganismi, in particolare funghi (come le muffe) e alcuni batteri. È anche classificato come additivo alimentare.
“Il sorbato di potassio viene utilizzato per contribuire a rendere sicuri gli alimenti frenando la crescita microbica”, afferma Isabel Maples, MEd, RDN, portavoce dell’Academy of Nutrition and Dietetics. “Serve a prolungare la durata di conservazione [degli alimenti confezionati]”.
Secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), il composto è stato scoperto per la prima volta dai francesi nel 1850 per prevenire la formazione di muffe in vari alimenti. Il sorbato di potassio si trova naturalmente nelle bacche del frassino di montagna e oggi viene prodotto sinteticamente in laboratorio.
È il sale derivato dell’acido sorbico, un grasso insaturo usato anche come conservante alimentare.
In quali alimenti si trova il sorbato di potassio?
L’additivo è presente in molti più alimenti di quanto si possa pensare. Secondo il Center for Science in the Public Interest (CSPI), il sorbato di potassio, essendo insapore e inodore, viene utilizzato per aiutare una vasta gamma di alimenti a mantenersi freschi. Tra questi vi sono:
- Formaggio
- Prodotti da forno
- Frutta secca
- Sciroppi
- Marmellate e gelatine
- Carne e pesce affumicati
- Yogurt
- Sottaceti
- Integratori alimentari a base di erbe
È anche un elemento chiave nella produzione del vino perché impedisce ai lieviti di continuare a fermentare nelle bottiglie, osserva l’Iowa State University Midwest Grape and Wine Industry Institute.
Il sorbato di potassio è sicuro da mangiare?
Il consenso generale è sì. La Food & Drug Administration (FDA) statunitense e l’organizzazione di vigilanza CSPI concordano sul fatto che il sorbato di potassio è generalmente sicuro da consumare. Secondo la Encyclopedia of Food Sciences and Nutrition, l’additivo non si accumula nell’organismo, ma si scompone in anidride carbonica e poi in acqua.
“È molto sicuro”, concorda Maples. “È in uso da molto tempo”.
Non solo il sorbato di potassio è considerato sicuro, ma aiuta anche a proteggere i consumatori da alcuni insetti potenzialmente molto pericolosi. Uno studio pubblicato nel numero di novembre 2016 dell’International Journal of Food Microbiology ha rilevato che il sorbato di potassio aiuta a neutralizzare la salmonella nella carne secca di manzo. Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), la salmonella è responsabile di oltre un milione di malattie ogni anno,
Quanto sorbato di potassio c’è negli alimenti?
Formaggio e marmellata, entrambi componenti di un gustoso spuntino, contengono spesso sorbato di potassio.Crediti:senata/iStock/GettyImages
Il sorbato di potassio è un conservante utilizzato in diversi tipi di alimenti confezionati per evitare che vengano rovinati da microrganismi, in particolare funghi (come le muffe) e alcuni batteri. È anche classificato come additivo alimentare.
“Il sorbato di potassio viene utilizzato per contribuire a rendere sicuri gli alimenti frenando la crescita microbica”, afferma Isabel Maples, MEd, RDN, portavoce dell’Academy of Nutrition and Dietetics. “Serve a prolungare la durata di conservazione [degli alimenti confezionati]”.
Secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA), il composto è stato scoperto per la prima volta dai francesi nel 1850 per prevenire la formazione di muffe in vari alimenti. Il sorbato di potassio si trova naturalmente nelle bacche del frassino di montagna e oggi viene prodotto sinteticamente in laboratorio.
È il sale derivato dell’acido sorbico, un grasso insaturo usato anche come conservante alimentare.
In quali alimenti si trova il sorbato di potassio?
L’additivo è presente in molti più alimenti di quanto si possa pensare. Secondo il Center for Science in the Public Interest (CSPI), il sorbato di potassio, essendo insapore e inodore, viene utilizzato per aiutare una vasta gamma di alimenti a mantenersi freschi. Tra questi vi sono:
Formaggio